“A scuola di…Protezione Civile” (A.S. 2022/2023)

 

A ottobre 2022, terminato il periodo di accoglienza e inserimento dei bambini, abbiamo presentato il nuovo progetto didattico che vivremo quest’anno dal titolo “I mestieri di oggi e di ieri”. 

La Scuola dell’Infanzia Immacolata ha accolto con piacere l’invito ad aderire al Progetto “A Scuola di … Protezione Civile” inviato dal Comune di Chiavenna nel Mese di Febbraio 2022 e quindi tra i vari mestieri, abbiamo inserito per primo quello dei volontari della Protezione Civile. La Scuola ha quindi elaborato un piccolo Progetto avvalendosi anche delle linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica, ai sensi dell’articolo 3 della legge 20 agosto 2019, n. 92. Un’azione importante portare al centro dell’attenzione dei più piccoli la questione della tutela dell’ambiente e la promozione della cultura ambientale, un passo necessario affinché le nuove generazioni vengano coinvolte in maniera diretta. La Scuola deve proporre un’educazione di valore che consenta di migliorare la vita delle persone e della collettività oltre che a tutelare il patrimonio naturale.

Per questo motivo è stato chiesto in dono al comune di Chiavenna un compost per raccogliere gli scarti di verdura e frutta per creare terra e concime per l’orto didattico della scuola. Grande attenzione è rivolta anche al momento del pranzo per sensibilizzare i bambini a non sprecare cibo; si chiede ai bambini la quantità di cibo e acqua che necessitano (acqua naturale presa dalla fontanella del Comune).

A giugno 2022 noi Insegnanti abbiamo incontrato i volontari della sezione locale della protezione civile Eugenio Bernasconi e Maria Rosa Bianchi per organizzare gli incontri e le attività da proporre ai bambini. Questo incontro è stato fondamentale per programmare attività stimolanti e adatte all’età dei bambini, partendo sempre dalle loro conoscenze, dalle loro esperienze, curiosità e domande.

A Ottobre abbiamo invitato a scuola i responsabili che hanno iniziato a presentarsi ai bambini e a spiegare il significato del termine “Volontario”, modalità importante su cui si basa questa preziosa associazione. Con i bambini abbiamo osservato le loro divise e ascoltato la spiegazione dei vari stemmi e simboli. Un altro incontro teorico interessante è servito per vedere alcuni brevi e simpatici video didattici creati proprio dalla Protezione Civile nei quali, attraverso il personaggio guida Civilino, “l’amico di ogni bambino”, i bambini hanno visto quali sono i comportamenti da adottare in caso di calamità naturali. Ai bambini sono piaciuti molto, soprattutto la canzone molto orecchiabile con protagonista l’amico Civilino.

 

Nell’incontro successivo siamo usciti tutti insieme in passeggiata e abbiamo raggiunto l’area verde curata e gestita dalla protezione Civile lungo il fiume Mera. Camminando insieme, mano nella mano, abbiamo ascoltato la spiegazione dei nomi di fiori, piante e animali. Durante la passeggiata i bambini hanno notato alcuni rifiuti a terra, i bisogni dei cani abbandonati, i fiori o rami strappati. A scuola, riflettendo su questa esperienza, è sorta spontanea dai bambini la volontà di fare qualcosa per insegnare il rispetto della natura e quindi di creare dei bei cartelli per ricordare le regole a tutti. Accordati e organizzati con i titolari della segheria Giuriani siamo usciti per acquistare i legni per creare i cartelli (misurati e pagati dai bambini…) dopodiché, divisi in piccoli gruppi, tutti hanno collaborato nella creazione dei disegni e dei titoli. Sono stati creati 5 cartelli plastificati e attaccati a pannelli di legno con messaggi semplici, chiari e in rima. Con grande soddisfazione e accompagnati Sempre dai nostri amici della protezione civile siamo di nuovo tornati nell’area verde per posizionare i cartelli.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un’altra attività molto interessante è stata la conoscenza della lingua dei segni. Grazie alla volontaria Maria Rosa i bambini si sono approcciati alle prime parole nella lingua dei segni attraverso la canzone “per fare un albero” sostenuta anche dall’ausilio di schede colorate che rappresentavano i vari soggetti della canzone. Alla festa di fine anno i bambini grandi e mezzani si esibiranno in questa bella canzone che dimostra un esempio concreto di inclusione.

 

Queste esperienze con la Protezione Civile sono state arricchite anche dalla visita a Mese della sede della Protezione Civile e con l’occasione anche di quella della Croce Rossa e dei Vigili del Fuoco con cui la Protezione Civile collabora. Questa esperienza sicuramente non si concluderà con questo anno scolastico ma tutti gli anni ci incontreremo almeno una volta per consolidare questa collaborazione e amicizia. Gli obiettivi prefissati erano i seguenti:

• Sviluppare il senso di cittadinanza attiva nei bambini;

• far conoscere a fondo le attività della Protezione Civile e del mondo del volontariato;

• aver cura del creato con piccole azioni quotidiane fino a dar forma a uno stile di vita diverso e consapevole (educazione sostenibile)

Al termine di questa esperienza possiamo affermare che sono sono stati tutti raggiunti pienamente.